(parole di Roberto Kunstler)
Ed è possibile che il tempo stringe
Ed è possibile che scorre lento
E puoi sentirti solo ed invisibile
Sotto le stelle del firmamento
E guardo il cielo o è il cielo che mi guarda
E resto solo con la mia coscienza
Ma non c'è un modo per tornare indietro
E di dividere questa esperienza
Sarebbe così facile cercarti poi
Dietro a questi sogni e dentro ai miei pensieri
Però sarebbe ancora molto meglio se
Tutto fosse proprio come ieri
Quando non sapevo e non immaginavo
Tra i miei segreti e me
Negli occhi dell'amore
C'è un sogno che s'avvera
E dentro ci sei tu con me
E passano le ore
E scende giù la sera
E il cielo si fa blù
E di notte poi seguire
Ispirazioni e percezioni dall'ignoto
E dentro me la verità
Si confonde col sogno
E ho camminato lungo strade vuote
Nei labirinti dell'indifferenza
Ed ho pensato a tutte questee cose
Senza trovare una vera ragione
E ho visto gente piangere di fame
Ed altra che rideva per il vino
E ovunque c'era sempre lì qualcuno
Che giudicava e gridava sentenze
Ma vedi in tutto questo se io c'entro o no
Non dipende dal tuo modo di pensare
Quello che ci unisce in questo divenire
Ritroverò con te
Negli occhi dell'amore
C'è un sogno che s'avvera
E dentro ci sei tu con me
E passano le ore
E scende giù la sera
E il cielo si fa blu
E mi chiedo se son' liberi
Gli uccelli da catene del cielo
E dentro me la verità
Si confonde col sogno
E dentro me tu sei già qua